COME
Mi venne in mente nel 2004 in concomitanza della presentazione in Comune, del piano regolatore sulle aeree dismesse SNIA. Parlando con un assessore era venuta fuori l’idea di considerare all’interno dell’area, la dislocazione di una mostra permanente sullo Stabilimento. Il progetto, purtroppo, si fermò per i ben noti eventi politici, ma non si fermò il sottoscritto, che con passione ed entusiasmo iniziò a raccogliere, sviluppare e catalogare, tutto quello che aveva in cantina, in garage e negli armadi, in attesa di tempi migliori.

QUANDO
Nel 2017, quando avevo quasi terminato la ricostruzione di tutte le attività dello Stabilimento, incontrai l’assessore alla cultura del Comune di Varedo e parlando del più e del meno riproposi il progetto che fu subito accolto con grande entusiasmo e si allestì così la mostra presso la Villa BAGATTI VALSECCHI.

• La SNIA VISCOSA rimane profondamente connessa alla storia di Varedo per l’impulso economico e demografico prodotto negli anni 60/70, passando da 3176 abitanti nel 1921 a 11373 nel 1971.
• Per evitare la perdita dei valori culturali, che devono essere invece tramandati alle future generazioni, le quali dovranno sapere che cosa è stata la SNIA per VAREDO e non solo.
• Noi siamo, purtroppo, l’ultima generazione testimone; la seconda generazione sono i ns. figli e la terza i ns. nipoti che non conoscono minimamente la SNIA VISCOSA.
• Tenere viva la memoria, affinchè tutto non si risolva nel triste pensiero di ciò che oggi la SNIA è diventata; una struttura fatiscente e “abitazione” improvvisata per i senzatetto, ma anche negozio proficuo per tanti spacciatori.