- Stabilimento Viscosa e Lilion SNIA Varedo

UFFICI AMMINISTRATIVI

**REGONDI Mario – Ufficio Servizio del Lavoro – 1971**

**SPINELLI Aldo – Ufficio Servizio del Lavoro – 1971**

**COLOMBO Umberto – servizio del lavoro**

**Foto i gruppo impiegate Ufficio Manodopera**

PORTINERIA

**SQUERTI Enrico – Addetto alla Portineria Impiegati – 1971**

**GIORDANO Giuseppe – Addetto alla Portineria – 1971**

**Personale Servizio di Sorveglianza e Autisti**

**Orologio elettrico per la timbratura cartellini personali (manca parte inferiore timbratura)**

**Bici Lagnano 1970 personale – Per spostamenti in Stabilimento**

POMPIERI

Elmetto giallo di protezione
Idrante antincendio
Elmetto
Divisa e ascia
Opuscoli sulla sicurezza e prevenzione infortuni

MENSA AZIENDALE

Composta da tre sale mensa (oltre alle mense di reparto) che misurano complessivamente , compreso cucine e servizi, oltre 2000 mq.; con due turni a mezzogiorno e un turno alla sera.

**Mensa-Unificata – entrata Direzione-Impianti**

SERVIZIO SANITARIO

SONO IN PERICOLO LE MUTUE AZIENDALI SNIA 1961

Nel 1943 la legge istituiva l’INAM, in forza di tale legge, dovevano far parte del nuovo ente unificato tutte le Casse Aziendali in quel momento esistenti; anzi, con un successivo decreto si stabilì che la fusione dovesse avvenire nel giugno dello stesso anno.

Così avvenne per molte Casse Aziendali, ma non tutte, quelle della Snia e di altre grosse aziende che potevano dimostrare che i propri mutuati godevano di un trattamento superiore a quello dell’INAM, continuarono a sussistere; furono cioè tollerate, con il consenso del Ministero del Lavoro, anche se questa tolleranza era palesemente contraria alla disposizione di legge.

E’ stata tuttavia un’esistenza abbastanza travagliata, sempre sotto la spada di Damocle di un provvedimento imperativo che facesse rientrare anche queste residue Casse Aziendali nel solco fissato dalla legge.

La situazione alla Snia e che esistono ancora oggi a Milano, Torino, Cesano M. e Varedo, le uniche che sono riuscite a resistere all’assorbimento, contrariamente agli altri Stabilimenti del gruppo.

Nell’ottobre 1954, l’INAM poneva l’alternativa o di assumere l’assistenza diretta dei familiari o di trasferire all’INAM stesso anche quella dei dipendenti. La Snia optò per la prima soluzione, e dal gennaio 1955 assiste anche i familiari dei dipendenti.

La posizione delle Aziende interessate sono per la conservazione in vita delle Mutue Aziendali, nell’interesse dei lavoratori assistiti, in quanto offrono prestazioni notevolmente superiori sia in quantità sia in qualità, e che occorre fare di tutto per conservarle; è stato anche osservato che la mutua, oltre ché dell’assistenza vera e propria, si occupa delle malattie professionali specifiche che possono insorgere durante i cicli di lavorazione in una fabbrica, cosa che l’INAM non potrebbe naturalmente fare.

Nel 1968 cessa la Mutua Aziendale e tutto viene trasferito all’INAM.